Quando usciamo a spasso con il nostro cane, sia in città che al parco, ci sono delle semplici regole da seguire, sia per rispettare ciò che la legge impone, sia per rispettare le altre persone che incontriamo durante il nostro cammino che potrebbero non amare i cani, oltre che per educazione e civiltà.
Nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico il cane va condotto sempre con un guinzaglio di una misura che non superi 1,5m. Le uniche zone in cui non vige questa regola sono le aree per cani individuate dai comuni.
Le norme impongono anche di avere appresso, quindi nello zaino, in borsa, in tasca, non addosso al cane, una museruola da indossare al cane, o su richiesta delle Autorità competenti, o in luoghi dove il cane debba indossarla per obbligo di legge, ad esempio se si sale su un mezzo pubblico.
Altra cosa molto importante è quella di raccogliere i bisogni dei propri cani, oltre che essere una cosa sanzionabile in molte aree. Raccogliere le feci del proprio cane è un gesto di civiltà e rispetto che dovrebbe essere compiuto da tutti. Sarebbe bene avere sempre dietro quando si esce con il proprio cane un sacchetto di plastica per raccoglierle e gettarle.
Fare ciò aiuterà anche a vederci in modo migliore da chi invece guarda noi e i cani, anche per colpa di chi non rispetta queste semplici regole, in malo modo.
Una domanda: siamo noi che portiamo a spasso il cane o è il cane che porta a spasso noi?